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Provincia Autonoma di Trento - Punto informativo

 
02/08/2019

Avviso per la presentazione di manifestazione di interesse per l'incarico componente del Comitato per la Ricerca e l'Innovazione

Scadenza: entro le ore 12:00 del giorno 3 settembre 2019

La Provincia autonoma di Trento indice un avviso per l’acquisizione di manifestazioni di interesse a ricoprire l’incarico di componente del Comitato per la ricerca e l’innovazione istituito ai sensi dell’articolo 22 bis della legge provinciale 2 agosto 2005, n. 14 e dell’articolo 5 del decreto del Presidente della Provincia 28 marzo 2014, n. 4-6/Leg e s.m.

 

Art. 1 – Premessa e contesto di riferimento

 

L’articolo 22 bis della legge provinciale 2 agosto 2005, n. 14 (legge provinciale sulla ricerca 2005) prevede l’istituzione di un Comitato per la ricerca e l’innovazione (nel seguito anche “Comitato” o “CRI”) quale organo di consulenza e di valutazione tecnico-scientifica della Provincia.

 

Il Decreto del Presidente della Provincia 28 marzo 2014, n. 4 – 6/Leg. avente per oggetto “Secondo regolamento stralcio di attuazione dell’articolo 38, comma 4, della legge provinciale 16 giugno 2006, n. 3 (Norme in materia di governo dell’autonomia del Trentino), concernente la disciplina degli organi collegiali” e s.m. (nel seguito “Regolamento”) disciplina in modo puntuale la composizione, la durata e i compiti del Comitato.

 

In specifico l’articolo 5, comma 2 dispone che: “il comitato è nominato dalla Giunta provinciale per la durata della legislatura ed è composto da cinque membri, compreso il Presidente, di cui uno designato dalle minoranze del Consiglio provinciale. I componenti del comitato sono scelti tra persone di comprovata qualificazione ed esperienza in ambiti metodologici e disciplinari del mondo scientifico, tecnologico e culturale, esterni all'amministrazione provinciale e ai soggetti previsti dall'articolo 4, comma 2, della legge provinciale 2 agosto 2005, n. 14 (legge provinciale sulla ricerca). L’atto di nomina individua il Presidente, che coordina le attività del comitato.

 

 

Art. 2 - Natura e oggetto dell’attività

 

L’attività del Comitato per la ricerca e l’innovazione è di seguito riportata:

  1. esprimere il proprio parere sul Programma pluriennale della ricerca previsto dall’articolo 18 della legge provinciale sulla ricerca;

  2. esprimere il proprio parere sui programmi di attività presentati dalle fondazioni Kessler e Mach nell’ambito degli accordi di programma previsti dall’articolo 20 della legge provinciale sulla ricerca, nonché sui progetti di ricerca e innovazione e sugli interventi o programmi di attività presentati ai sensi dell’articolo 21 della legge provinciale sulla ricerca;

  3. esprimere il proprio parere sui progetti presentati per i bandi previsti dall'articolo 22 della legge provinciale sulla ricerca, anche con riguardo al rispetto delle indicazioni di ciascun bando;

  4. esprimere il proprio parere rispetto alle iniziative di ricerca industriale e di sostegno all’innovazione presentate ai sensi dell’articolo 5 e 24 bis della legge provinciale sugli incentivi alle imprese 1999 e sulle altre domande di agevolazione, secondo le modalità previste dalla Giunta provinciale nella deliberazione di cui all’articolo 35 della medesima legge provinciale;

  5. elaborare proposte per il programma pluriennale della ricerca;

  6. esprimere un parere, per gli aspetti di sua competenza e su richiesta della Giunta provinciale, su specifici progetti di ricerca o programmi di attività;

  7. valutare l'efficacia del complesso degli interventi della Provincia a sostegno del sistema provinciale della ricerca e dell'innovazione, anche con riguardo al raggiungimento degli obiettivi fissati nel programma pluriennale della ricerca;

  8. valutare i risultati ottenuti dai progetti e programmi di attività che hanno formato oggetto d'intervento provinciale;

  9. presentare alla Giunta e al Consiglio provinciali un rapporto sui risultati dell'attività di valutazione.

 

Come previsto dall’articolo 5, comma 8, del Regolamento il Comitato può avvalersi di ulteriori esperti, secondo i criteri e le modalità stabiliti dalla Giunta provinciale.

 

L’attività del Comitato si svolgerà nell’arco di tempo che va dalla sua nomina a fine della presente legislatura (e quindi fino a ottobre 2023, con proroga di 120 giorni dalla data di nomina della Giunta provinciale della nuova legislatura, ai sensi della Legge provinciale 12 febbraio 1996, n. 3) e richiederà la disponibilità a partecipare, in ogni anno solare di durata del mandato, a circa 12 riunioni plenarie in persona generalmente a Trento e ad altre per via telematica, secondo le esigenze.

 

Art. 3 - Requisiti per la candidatura

 

Il criterio fondamentale di selezione dei candidati è individuabile nel riconoscimento di una elevata:

  • qualificazione scientifica,

  • esperienza nel campo della valutazione

  • esperienza di ricerca in campo internazionale.

 

Possono presentare la loro candidatura tutte le persone fisiche che siano in possesso dei seguenti requisiti:

 

GENERALI

  1. essere esterno all’amministrazione provinciale e ai soggetti indicati all’articolo 4 della L.p. 14/2005 e precisamente: Università degli Studi di Trento, Fondazione Bruno Kessler e Fondazione Edmund Mach, Agenzie della Provincia anche prive di personalità giuridica, Azienda provinciale per i servizi sanitari, enti funzionali a ordinamento provinciale che operano nel campo della ricerca e della cultura, Parco nazionale dello Stelvio e Istituto zooprofilattico sperimentale delle Venezie, imprese ed altri soggetti pubblici e privati che svolgono attività di ricerca sul territorio provinciale, Trentino Sviluppo S.p.A.;

  2. avere la cittadinanza italiana o di uno degli Stati membri dell’Unione Europea;

  3. godimento dei diritti civili e politici;

  4. non aver riportato condanne penali e che non hanno in corso procedimenti penali ovvero procedimenti per l’applicazione di misure di sicurezza o di prevenzione;

  5. non aver procedimenti giudiziari tra quelli iscrivibili nel casellario ai sensi del D.P.R. 14.11.2002 n. 313;

  6. non essere in posizione di quiescenza;

  7. non essere stato destituito o dispensato dall’impiego presso una Pubblica amministrazione;


CAPACITA’ TECNICO-PROFESSIONALE

  1. essere docente universitario ordinario oppure docente universitario associato da almeno 10 anni;

  2. avere esperienza di elevata qualificazione scientifica in uno dei seguenti ambiti ritenuti di particolare rilevanza per il territorio trentino:

    • agrifood, risorse naturali e bioeconomia

    • energy: tecnologie per la decarbonizzazione

    • health: biotecnologie e tecnologie per la salute e la sanità

 

Art. 4 – Criteri di valutazione

 

La valutazione delle candidature pervenute entro i termini fissati dall’articolo 8 del presente avviso avverrà da parte di una commissione nominata dalla Giunta provinciale mediante l’esame della manifestazione di interesse e del curriculum vitae presentati, previa verifica dei requisiti di ammissibilità.

 

Al fine di definire la composizione del Comitato, la commissione valuterà i candidati al presente invito, scegliendo coloro che meglio rispondono ai seguenti criteri:

  • esperienza nella direzione della ricerca

  • esperienza nella valutazione della ricerca

  • esperienza scientifica internazionale

  • indicatori scientifici, e in particolare indicatori bibliometrici se disponibili e appropriati, o indicatori della qualità della ricerca scientifica, con particolare riferimento agli ultimi 5 anni;

 

Art. 5 – Modalità operative

 

Tutte le manifestazioni di interesse presentate verranno valutate da una commissione nominata dalla Giunta provinciale.

I candidati non in possesso dei requisiti previsti saranno esclusi.

 

All’esito della selezione, da completare entro 30 giorni dal termine per la presentazione delle candidature, la commissione proporrà alla Giunta provinciale una rosa di 6 nominativi (2 per ogni ambito), tenendo conto di assicurare un adeguato bilanciamento di genere.

 

Nell’ipotesi che le candidature presentate non consentano un’adeguata e qualificata copertura disciplinare e/o un’adeguata presenza di genere, la Provincia si riserva la possibilità di integrare la rosa dei candidati con studiosi che non abbiano presentato la loro candidatura, fermo restando il rispetto dei requisiti e criteri elencati in precedenza.

 

Art. 6 – Incompatibilità

 

L’eventuale nomina a componente del Comitato risulta incompatibile con la rappresentanza legale di università o enti pubblici di ricerca (intendendo con tale dizione i rettori, prorettori, vice-rettori, presidenti di consiglio di amministrazione) o con cariche politiche elettive o di governo a livello nazionale, regionale o locale. Nel caso in cui un appartenente a tali categorie si candidasse e fosse prescelto a far parte del Comitato dovrà dimettersi dalla carica prima dell’accettazione dell’incarico.

 

Art. 7 – Modalità di conferimento dell’incarico e compenso

 

La nomina del Comitato avverrà con deliberazione della Giunta provinciale la cui efficacia è subordinata all’acquisizione dell’eventuale autorizzazione dell’ente di appartenenza.

Il compenso lordo annuale è di euro 13.500,00 ripartito in due quote di pari ammontare delle quali una viene riconosciuta indipendentemente dal numero delle partecipazioni alle sedute di Comitato in corso d’anno ed una subordinatamente alla partecipazione ad almeno il 75% delle sedute tenutesi annualmente.

 

Il regime fiscale applicato al compenso erogato fa riferimento all’art 50, comma 1, lett. F) del Testo unico dell’imposta sui redditi (DPR n. 917/1986), che regola l’esercizio delle pubbliche funzioni.

 

Per il 2019 il compenso sarà riparametrato in relazione ai mesi di durata della carica, decorrente dalla data indicata nel provvedimento della Giunta provinciale di costituzione del Comitato ovvero, se successiva, dalla data di acquisizione dell’eventuale autorizzazione dell’ente di appartenenza. Anche per il 2019 il compenso sarà suddiviso in due quote di pari ammontare, delle quali una viene riconosciuta indipendentemente dal numero delle partecipazioni alle sedute di Comitato in corso d’anno ed una subordinatamente alla partecipazione ad almeno il 75% delle sedute tenutesi annualmente.

 

Sarà, inoltre, riconosciuto il rimborso delle spese di viaggio, pernottamento e vitto sostenute per la partecipazione alle riunioni, e la liquidazione di tali spese avverrà a presentazione della documentazione in originale a supporto delle stesse.

 

Art. 8 – Modalità di invio delle candidature

 

La manifestazione di interesse, debitamente sottoscritta e con gli allegati richiesti, dovrà pervenire tassativamente entro le ore 12:00 del giorno 3 settembre 2019 tramite posta elettronica all'indirizzo dip.sviluppoeconomico@pec.provincia.tn.it con il seguente oggetto “Presentazione di candidatura per Comitato per la ricerca e l’innovazione” (l'invio a tale casella di posta può essere effettuato anche da mittente non PEC).

 

La manifestazione di interesse, predisposta sul modello predefinito dall’Amministrazione, deve essere inviata unitamente ai seguenti allegati:

* il curriculum vitae sottoscritto dal candidato, preferibilmente redatto secondo il modello europeo Europass;

* copia di un documento di identità del sottoscrittore;

* informativa sul trattamento dei dati personali debitamente sottoscritta.

 

Art. 9 – Esclusione dalla procedura

 

Non sono prese in considerazione e comportano l’esclusione, le manifestazioni di interesse:

  • pervenute oltre il termine perentorio stabilito all’art. 8

  • pervenute con modalità d’invio diversa da quella prevista all’art. 8

  • prive della firma

  • prive di allegato curriculum vitae

  • prive del documento di riconoscimento in corso di validità

 

Art. 10 – Informativa sul trattamento dei dati

(regolamento europeo sulla protezione del dati personali n. 679/2016)

 

I dati e le informazioni raccolte saranno trattate nel rispetto del Regolamento UE n. 679 del 2016 e del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 come da ultimo modificato con decreto legislativo 10 agosto 2018, n. 101. L’informativa agli interessati verrà rilasciata in sede di presentazione della manifestazione di interesse ai sensi di quanto previsto al precedente art. 8.

 

 

Art. 11 – Informazioni varie

 

Per eventuali informazioni in relazione al presente avviso rivolgersi a:

 
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